Sono già nell’aldilà ma mi sono perso!

Finalmente sono riuscito a scrivere il terzo volume, dopo “Vecchi siate irosi” e “Sono a un passo dal trapasso”. Il suo tema come spiega il titolo “Sono già nell’aldilà” è attualissimo, anche per chi lo ha scritto: sono un ultraottantenne diabetico, iperteso, bersaglio che spero il covid trascuri perché troppo facile. Il testo è denso di ricordi scolastici con riferimento ai classici, di conseguenza è più adatto a chi ha fatto il liceo o bene la media. Meglio l’oltretomba greco o quello arabo o cristiano o i tanti paradisi asiatici? Non sono riuscito a scegliere.
Quale è il migliore psicopompo? Forse Caronte.
Resistere a spiritisti e negromanti? Direi di sì!
Dopo questo viaggio di andata nell’aldilà, temo che mi riesca impossibile descrivere, in un quarto libro, il viaggio di ritorno! Ma non si sa mai…